Scuola pitagorica
La comunità pitagorica è la scuola fondata da Pitagora a Crotone intorno al 520 a.C sull'esempio delle comunità orfiche e delle sette religiose d'Egitto e di Babilonia, terre che egli aveva conosciuto in occasione dei suoi precedenti viaggi di studio. La scuola di Crotone ereditò dal suo fondatore la dimensione misterica e la passione per la matematica, l'astronomia, la musica e la filosofia.Pitagora divise i suoi membri in due gruppi:
- da una parte i mathematikoi (matematici), ovvero la cerchia più stretta dei pitagorici, che vivevano all'interno della scuola, si erano spogliati di ogni bene materiale e non mangiavano carne. Ai matematici, gli unici ammessi direttamente alle lezioni di Pitagora, era imposto l'obbligo del silenzio e del segreto, di modo che gli insegnamenti impartiti all'interno della scuola non diventassero di pubblico dominio;
- dall'altra gli acusmatici, ovvero la cerchia più esterna dei seguaci, ai quali non era richiesto vivere in comune, privarsi delle proprietà , essere vegetariani.
Nel tempo, la scuola si divise in numerose fazioni prima di essere dispersa da un nuovo attacco di natura politica intorno al 460 a.C. I superstiti si rifugiarono a Tebe e in altri centri del Mediterraneo sud-orientale ma da quel momento la setta fu definitivamente sciolta.
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